L’Istituto James Hillman nasce per l’accoglienza, la cura e lo sviluppo dell’eredità ideale e culturale di James Hillman, omaggio, anche già nel nome, ad una delle figure più eminenti della psicoanalisi, uno dei massimi esponenti e più audaci sviluppatori del pensiero junghiano, pioniere della “Psicologia degli Archetipi”
Filosofo e psicoanalista tra i più stimolanti e celebrati, al valore incommensurabile del cui lavoro si debbono spunti e riflessioni sempre più feconde ed attuali nei più diversi ambiti – dalla psicologia e filosofia all’economia, dalla politica all’architettura, al mondo dell’educazione – James Hillman fu sia ad Ortigia di Siracusa, sia a Firenze più volte, anche come conferenziere; ad Ortigia invitato dalla SEAF (Lectio Magistralis presso Palazzo Vermexio), la Scuola Estiva di Alta Formazione, ideata e diretta dal
professor Carlo Truppi
Con Carlo Truppi, James Hillman ha collaborato in diverse occasioni fino alla stesura del libro “L’anima dei luoghi”, testo di riferimento assoluto per tutti coloro che sono interessati a vario titolo al rapporto fra psicologia archetipica, architettura e paesaggio
L’Istituto, strumento operativo di analisi archetipica per i vari ambiti del vissuto, nasce perciò come sodalizio, dalla saldatura e partenariato fra la SEAF e la Scuola Master Internazionale di Studi sull’Anima, fondata e diretta dal prof. dott. Daniele Cardelli
Attraverso un’intensa attività di formazione, ricerca ed organizzazione di eventi di livello internazionale, l’Istituto si muove ispirato a quel “Fare Anima”, come danza degli archetipi nel mondo, che Hillman ci invita a cogliere, “vedere” e curare, trame profonde della vita e dei suoi contesti